PRISON BREAK

PRISON BREAK


L'origine di questa serie risale al 2003: inizialmente la Fox, dati i lunghi tempi di lavorazione richiesti, accantona il progetto, poi decide di ricavarne una miniserie in 10 parti. Si facevano addirittura i nomi di Steven Spielberg e Bruce Willis, ma non venne mai realizzata.
E’ così nel 2005 che prison break fa il suo esordio nelle televisioni americane, riscuotendo un premiato successo.

Le vicende dei due fratelli partono dal penitenziario di Fox River, dove si trova il maggiore dei due, ovvero Lincoln Burrows (interpretato da Dominic Purcell), accusato di aver assassinato il fratello del Vicepresidente degli Stati Uniti e di conseguenza condannato a morte. Le prove contro di lui sono schiaccianti, ma non sufficienti a spezzare il solido rapporto che c’è tra i due, legati fin da quando i loro genitori vennero a mancare, e così Michael Scotfield (Wentworth Miller) spinto dalle affermazioni di innocenza del fratello decide di entrare nel penitenziario e farlo evadere. La chiave per l’uscita? Tatuata sul suo corpo.


Inizia così l’attuarsi di un minuzioso e geniale piano, ma a Fox River non è facile passare inosservati, ed ecco che la strada di Scotfield diventa sempre più in salita con l’arrivo di diversi problematici personaggi (dalla guardia carceraria Bellick, che prende di mira il ragazzo fin da subito, al maniaco approfittatore T-Bag), mettendo alla prova la sua personalità pacifica pur di raggiungere il suo obiettivo. Lo scenario delle vicende non è però solo quello della prigione, al di fuori la protagonista è Veronica Donovan, ex fidanzata di Lincoln, che insospettita dalla convinzione dei due comincia ad indagare sui fatti… e non risultano chiari come avevano fatto credere. Comincia così il suo viaggio in un mondo di cospirazioni inganni e spietati complotti aventi come esecutore l’agente Kellerman, un uomo totalmente devoto al suo lavoro, che pur di sotterrare la verità seguirà gli ordini più spietati.